Citroen 2CV6 SPECIAL 1982

Ecco Charlie. E' stata la mia prima macchina acquistata da un privato nel '99 dopo aver fatto un pò di pratica con la uno di mia madre.

Una volta portata a casa la macchina è stata messa a posto come si poteva poichè io non sapevo ancora bene che avevo per le mani un auto mitica. Poi non sapevo ancora saldare o verniciare a spruzzo.

Ecco com'era:

Ecco alcune fasi del lavoro:

Il fondo sotto la pedaliera si presentava distrutto dalla ruggine

E' stato applicato uno strato di vetroresina. Consiglio a tutti coloro che volessero sistemare definitivamente il fondo di sostituirlo con lamiere nuove come ho fatto con l'altra 2cv!!!

Questo è il risultato.

Questo è il cruscotto da me costruito mantenendo le spie e il tachimetro originale (dal centro verso destra). La parte aggiunta è a sinistra con 7 interruttori e 3 indicatori (il terzo dovevo ancora metterlo è un contagiri).

Il supporto che ospita gli strumenti è una lamiera in alluminio dello stesso colore della carrozzeria.

Glia altri due strumenti sono temperatura olio motore e tensione batteria che durante i lunghi viaggi soprattutto in estate danno un'idea della salute del propulsore. Infatti la 2cv è raffreddata solo con aria.

Ora era pronta per i raduni. Il primo raduno a cui ho partecipato è stato il raduno Mondiale tenutosi a Vinadio (CN) nel 2003. C'erano migliaia di 2cv e altre Citroen da ogni dove e di ogni anno. Senza considerare tutte quelle modificate.

Poi sono seguiti molti altri raduni.

Un momento del raduno "DOLOMITICA 2CV"

Un'altra "DOLOMITICA 2CV". Notate che di fianco alla mia macchina c'è un esemplare anni '50 di 425cc ed impianto elettrico a 6v!!!

La 2cv ha bisogno di attenzioni continue. Il poco prezzo che si pagava per averla era dovuto anche al materiale scadente che veniva usato per costruirla.

Per fortuna come carrozziere me la cavo a sufficienza. Sotto la guarnizione del parabrezza la ruggine aveva aperto dei fori passanti.

Alla fine si sono sempre rivelate macchine più robuste di quello che sembrano. Notate sulla macchina di destra la calandra in alluminio realizzata per il freddo invernale dopo la rottura della calandra in plastica originale. Riproduce una dentatura.

Basta decire una meta e la 2cv ti ci porta. E se ti fermi la ripari sul ciglio della strada. Notate che nella foto avevo tolto il paraurti anteriore e gli speroni sono stati coperti con delle scarpe vecchie...  Continua su 2CV4 '77

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E' stata costruita ininterrottamente per 42 anni! Dal punto di vista costruttivo il livello di semplicità tecnologica che stava alla base della realizzazione della 2CV, la poneva all'epoca come una delle auto più economiche del mondo. Anche in seguito non usufuì di grosse modifiche, se si eccettuano alcuni aggiornamenti ai freni (passando ai dischi nel 1980) ed al motore, passato dagli originari 375 cc di cilindrata a 425 ed infine a 602 cc, ferma restando la originaria architettura del motore stesso (raffreddato ad aria).

 

Sostituzione di un cambio sulla 2cv:

Foto capotte in PVC

 

casa 883